Per far effettuare dei controlli aventi natura ispettiva è necessaria la convocazione di una assemblea affinché quest’ultima deliberi in merito, altrimenti il costo della suddetta attività non potrà essere ripartito tra i condomini secondo il criterio delle tabelle millesimali, gravando in via esclusiva sul condomino interessato.
Qualora l’amministratore, nonostante i solleciti, non convochi l’assemblea condominiale, si potrà ricorrere in Mediazione al fine di trovare una conciliazione.
È poi possibile ricorrere in via d’urgenza in sede giudiziale nell’ipotesi di un pericolo o molestia o richiedere un accertamento tecnico preventivo.

